Malek Chebel, antropologo e psicoanalista algerino, nel suo ‘Il libro delle seduzioni seguito da Dieci aforismi’ ci racconta come avviene il gioco della seduzione nel mondo islamico, così diverso da quello a cui siamo abituati noi occidentali, ormai abituati a non avere più niente da ‘immaginare’.
Il risultato è un libro intrigante che, attraverso un linguaggio poetico ed evocativo, ci svela un universo di passioni e di emozioni controllate, che emergono nonostante le innumerevoli restrizioni dettate dall’estremismo religioso.
Il gioco della seduzione si compie in luoghi come l'hammam e il caffè, o anche attraverso il tipo di abbigliamento femminile che dà particolare rilievo agli occhi e all'incedere.
A questo proposito l’autore scrive: ‘La donna maghrebina, non potendo mostrare di se stessa altro che gli occhi, ha dovuto imparare a perfezionare questa feritoia del suo fascino, dal momento che non è in possesso degli strumenti culturali che le permettano di mettere in atto tecniche diverse da quelle dell'approccio silenzioso, della parola ermetica e soffocata - ma eloquente - dello sguardo, che si fa così carico di trasmettere tutte quelle intensità che altrimenti risulterebbero frustrate’.
Il libro delle seduzioni seguito da Dieci aforismi di Malek Chebel
Titolo originale: Le livre des séductions suivi de Dix aphorismes sur l'amour
Traduzione di Guido Brivio
Edizioni Bollati Boringhieri (Saggi)
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