Italia-Germania 4-3 non è la semplice cronaca di un partita ma è la biografia di un paese. La partita, semifinale dei Mondiali del Messico del ’70 è entrata nell’immaginario collettivo come La partita per antonomasia. E’ un partita che si presta a varie metafore e interpretazioni: la si può leggere come la sfida tra due nazioni che, uscite entrambe sconfitte dalla guerra, si trovavano in quegli anni in condizioni completamente differenti; da una parte la ricca e prosperosa Germania e dall’altra un’Italia che ancora prestava mano d’opera attraverso l’emigrazione. Oppure come il cambio di rotta dei sessantottini e di una parte della sinistra che considerava il calcio come l’oppio dei popoli e che, dopo quella partita, revisionò completamente quella concezione.
‘La partita del secolo’ è un libro che è consigliabile leggere soprattutto adesso, in un’epoca di calcio nevrotico e violento, oltre che ipervitaminizzato, dove il golden goal, tanto per fare un esempio.
Dà la giusta misura del livello di nevrosi collettiva la società riflette nel calcio.
Nando Dalla Chiesa
La partita del secolo
Rizzoli
pp. 190, lire 27.000
Cronaca della mitica partita
http://www.agus.it/worldcup/1970.htm
Articolo di Gianni Brera sulla partita
http://www.brera.it/gianni/articoli/italia.html
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