La storia di George Jung rappresenta la variante ‘corrotta’ del cosiddetto \"sogno americano\": quella del tipico ragazzo di provincia che sogna una vita diversa da quella del padre, un semplice operaio, e si trasferisce in California in cerca di fortuna, ma fa della droga il mezzo per realizzare le sue ambizioni. Sono gli anni della rivoluzione hippie e Gorge si arricchisce con il traffico di spinelli,
ma, in seguito a una denuncia della madre, viene arrestato. In galera conosce Diego Delgado, amico del più grande produttore di cocaina della Colombia, Pablo Escobar. Una volta fuori, grazie a queste conoscenze, George diventa il primo americano ad importare cocaina negli Stati Uniti . Il traffico rende milardi, ma nel giro di qualche anno George perde tutto e finisce di nuovo in carcere.
Oggi il vero Jung, che nel film è interpretato da un Johnny Depp in gran forma, è in carcere (vi dovrà restare fino al 2014).
In Blow commedia e dramma si incontrano sul terreno comune dell’esistenza di uomo che ha pagato il prezzo di ogni sua scelta e del quale Johnny Depp offre un ritratto di straordinaria umanità componendo, con i bravissimi Ray Liotta e Jordi Molla, il coro doloroso di una moderna tragedia.
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